Domenica il Venezuela ha tenuto le elezioni dei membri dell'Assemblea Costituente, un nuovo organo legislativo con il potere di modificare la costituzione.
"Gli Stati Uniti — ha dichiarato Heather Nauert, portavoce del Dipartimento di Stato — condannano le elezioni imposte il 30 luglio per l'Assemblea Nazionale Costituente, che è destinata a sostituire l'Assemblea Nazionale Legittima eletta e a minare il diritto del popolo venezuelano all'autodeterminazione… Continueremo a prendere azioni forti e rapide contro gli architetti dell'autoritarismo in Venezuela, inclusi quelli che partecipano all'Assemblea Nazionale Costituente a causa delle viziate elezioni di domenica".
Ha anche espresso condoglianze a tutti i venezuelani, i cui parenti o amici sono morti durante le proteste in corso.
"Condanniamo — ha aggiunto — l'uso della violenza da parte del regime Maduro contro i cittadini che esercitano i loro diritti alla libertà di espressione e associazione pacifica".
L'ambasciatore americano alle Nazioni Unite Nikki Haley ha definito le elezioni venezuelane all'Assemblea costituente un "passo verso la dittatura" aggiungendo che gli Stati Uniti non riconoscono i risultati della votazione.
Maduro’s sham election is another step toward dictatorship. We won't accept an illegit govt. The Venezuelan ppl & democracy will prevail.
— Nikki Haley (@nikkihaley) 30 июля 2017 г.
"L'elezione di Maduro — ha scritto il diplomatico su Twitter — è un altro passo verso la dittatura, non accetteremo un governo illegittimo".