Secondo il politico tedesco, ora gli USA possono imporre sanzioni su qualsiasi cooperazione europeo-russa nel settore dell'energia.
"Il rifiuto americano del progetto Nord stream 2 è ormai legge. Le sanzioni adesso si possono applicare su qualsiasi cooperazione europeo-russa nel settore dell'energia, fino anche sui lavori di manutenzione delle condotte, da cui dipende l'approvvigionamento energetico dell'Unione Europea" ha detto il commissario.
Secondo il politico tedesco, la priorità per gli USA è esportare le proprie risorse energetiche. In questo modo Washington sta cercando di creare nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti e rafforzare la propria posizione sulla scena internazionale.
"Lo slogan "l'America è al primo posto" vale sicuramente per la modalità delle sanzioni, i cui promotori apprezzano la collegialità tra partner" ha dichiarato il commissario. "Prima Washington e Bruxelles si sono sempre accordate sulla reazione dell'Occidente sulla politica della Russia in Ucraina. Ora i politici americani vogliono il coordinamento del partenariato in materia di sanzioni anti-russe" ha concluso.