Si osserva che la rappresentanza russa aveva distribuito ai membri del Consiglio di Sicurezza una breve dichiarazione da trasmettere alla stampa in cui si condanna l'attacco, basandosi sulla formulazione standard della lotta contro il terrorismo e dell'immunità delle missioni diplomatiche.
"Con nostro rammarico dobbiamo segnalare che alcuni membri del Consiglio si sono di nuovo rifiutati di prendere in considerazione la bozza russa dietro falsi pretesti relativi alla mancanza di prove sulla natura terroristica dell'attacco", — hanno commentato i diplomatici russi all'ONU.
Si rileva che i partner del Consiglio di Sicurezza avevano proposto di togliere dalla bozza tutti i passaggi più importanti, pertanto la delegazione russa ha ritenuto inutile proseguire i lavori sul documento.
"Purtroppo nonostante le rassicurazioni di questi membri sul fatto che la lotta contro il terrorismo sia una loro priorità, ancora una volta cercano di proteggere coloro che potrebbero aiutarli nell'attuazione dei loro piani geopolitici distruttivi in Siria", — hanno sottolineato nella rappresentanza permanente russa.