Lo ha dichiarato il ministro dell'Energia saudita Khalid Al-Falih all'apertura dell'incontro della commissione di sorveglianza dell'accordo.
"Un altro fattore importante, su cui si concentra ora il mercato del petrolio, sono le importazioni dalla Libia e dalla Nigeria. Entrambi i Paesi sono stati esentati dagli obblighi dell'accordo e, naturalmente, continuiamo a sostenere i nostri fratelli e sorelle di questi due Paesi nei loro sforzi per la ripresa del loro settore petrolifero e delle loro economie. Tuttavia la commissione di monitoraggio dovrebbe seguire attentamente l'impatto di questa crescita di forniture relativamente all'equilibrio tra domanda e offerta nel mondo," — ha detto al-Falih.