"Più del 90% degli abitanti della Crimea ha ottenuto la cittadinanza russa dopo gli eventi del 2014, considerando che, de facto, la penisola è sotto controllo della Russia. Queste persone non possono ricevere il visto Schengen all'ambasciata a Kiev per mancanza di tutti i documenti necessari" ha detto l'eurodeputata citato da Delfi, ricordando che la maggior parte delle persone in Crimea non ha più i passaporti ucraini.
Toom ha chiesto alla Mogherini se sia possibile, all'ambasciata a Mosca o a Kiev, ottenere un visto Schengen rilasciato in Crimea con passaporto russo, se ci sono eccezioni per motivi umanitari e se si prevede di rivedere la politica di rilascio dei visti Schengen per i residenti della Crimea.
La Crimea è diventata una regione russa dopo il referendum di marzo 2014 in cui la maggioranza degli abitanti della penisola ha optato per la riunificazione con la Russia.