Ha smentito queste accuse il rappresentante della Marina iraniana Hossein Azad, osserva il media.
Secondo i militari americani, il fatto risale al 13 giugno, quando un gruppo di navi della Marina militare si trovava nelle acque internazionali dello Stretto di Hormuz.
Come raccontato dal rappresentante della Marina statunitense Bill Urban, una nave iraniana si era messa di traverso ai mezzi statunitensi puntando i fari. In seguito "la nave iraniana aveva puntato il laser contro l'elicottero CH-53E che scortava il gruppo navale."
Secondo il comunicato della Marina degli Stati Uniti, "illuminare gli elicotteri con i laser è pericoloso di notte, in quanto si creano pericoli per la navigazione."