Secondo la tabella pubblicata dal Ministero la ricognizione presso i confini russi viene condotta da 9 aerei. Si segnala che nessuno di essi ha violato lo spazio aereo russo.
La scorsa settimana il Ministero ha comunicato di sei decolli per l'intercettazione ai aerei ricognitori. Gli aerei stranieri fino ad ora hanno condotto 15 voli di ricognizione vicino i confini russi.
La ricognizione aerea dei paesi NATO a metà giugno ha significativamente aumentato la sua attività presso i confini occidentali della Russia. L'ultimo incidente è avvenuto sulle acque neutrali del Mar Baltico quando un caccia F-16 si è avvicinato all'aereo del Ministro della difesa russo Sergey Shoygu diretto a Kaliningrad.
Il Ministero ha dichiarato diverse volte che tutti i voli dell'aeronautica russa vengono condotti in stretta conformità con le norme internazionali e senza violare i confini di altri stati.