Alcuni rappresentanti del Partito nazionalista dell'Ucraina insieme alla Guardia Nazionale si sono ritrovati di fronte all'ambasciata italiana a Kiev per chiedere il rilascio dell'ex militare Vitaly Markiv, arrestato a Bologna con l'accusa di omicidio.
L'uomo è sospettato di aver ucciso il giornalista italiano, Andrea Rocchelli. La richiesta dei manifestanti sono state recapitate all'ambasciatore italiano in Ucraina Davide La Cecilia.
Markiv, che vive in Italia dal 2002, è partito per l'Ucraina nel 2013 per partecipare alle manifestazioni di Maidan Nezalezhnosti, e poi si è arruolato nella Guardia Nazionale per combattere in Donbas.