I Daqneesh hanno fatto ritorno ad Aleppo subito dopo la liberazione della città dall'occupazione dei terroristi. La foto del salvataggio del piccolo Omran, tre anni, è apparsa sui media di tutto il mondo diventando il simbolo del coinvolgimento dei civili nel conflitto siriano.
In un'intervista il padre del bambino ha accusato i media di aver speculato sulla sofferenza del figlio e strumentalizzato la sua immagine per attaccare il governo di Damasco.
Omran e la sua famiglia erano rimaste vittima di un bombardamento ad Aleppo nell'estate del 2016. I media occidentali hanno attribuito l'attacco alle truppe governative, mentre Damasco e Mosca hanno rigettato quest'accusa. In seguito il ministero della Difesa russo ha spiegato che, in base alla modalità dell'attacco e delle armi usate, la responsabilità del bombardamento è da attribuirsi unicamente ai gruppi terroristici.