"L'uso di radar mobili nei pressi delle basi marine in Alaska, nelle basi in Romania e Polonia, insieme all'uso del sistema antimissilistico aumentano notevolmente le possibilità di intercettazione dei missili russi balistici intercontinentali", ha detto il vice capo. "La crescita di possibilità di ottenere informazioni, dovuta ai radar, aumenta l'estensione del sistema di rilevazione spaziale e per il monitoraggio di missili balistici", ha aggiunto, notando anche che il sistema di difesa antimissilistica USA ha raggiunto un nuovo livello.
"I mezzi di ricognizione ed esplorazione già forniscono non solo la rilevazione del lancio di missili balistici russi, ma anche la loro traiettoria di volo, insieme all'indicazione del sistema di combattimento di emissione, al fine di intercettare i blocchi di combattimento dei missili balistici", ha concluso Poznichir.