"Noi tutti rispettiamo e stosteniamo Julia Samoilova. Questa situazione attirerà su di lei ancora più attenzione: non per pietà, ma per rispetto al suo coraggio e alla sua perseveranza. Ci auguriamo che gli organizzatori di ‘Eurovision' potranno influire su questa situazione paradossale che puà distorcere la percezione stessa di questo concorso. Tutte le nostre azioni a sostegno di Julia Samoilova continueranno, malgrado l'attuale situazione che viola il diritto europeo", ha detto la Kozlova.
La fondazione "La Forza del Bene" continua a raccogliere lettere e messaggi nelle reti sociali a sostegno di Julia Samoilova. Gli attivisti stanno organizzando varie manifestazioni e flash mob a sostegno della cantante in tutta la regione. Anche gli studenti di diverse università si sono mobilitati per sostenere le manifestazioni di solidarietà.
Julia Samoilova è nata a Ukhta, nella Repubblica dei Komi, ed è costretta su una sedia a rotelle si dall'infanzia a causa di una reazione alla vaccinazione antipoliomelite. È stata scelta come rappresentante della Russia al concorso "Eurovision 2017" che si terrà a Kiev dal 9 all'13 maggio. Tuttavia le autorità ucraine si sono opposte alla sua partecipazione a causa di un suo concerto in Crimea.
Oggi i servizi di sicurezza ucraini hanno annuciato di aver sospeso l'ingresso in Ucraina a Julia Samoilova per i prossimi tre anni.