"Marlin", dotato di videocamera ad alta definizione, di un manovratore e di un sonar capace di rilevare oggetti anche di piccole dimensioni, con facilità raggiunge profondità di centinaia di metri.
I comandi di controllo sono trasmessi su un cavo speciale, tramite cui l'operatore riceve i dati di telemetria e le immagini della videocamera.
L'apparecchiatura può essere utilizzata in particolare per sbloccare le navi arenatesi. "Marlin" esamina la parte sott'acqua della nave rimasta bloccata e sceglie la traiettoria ottimale per la manovra.