Secondo al-Kaf, la Russia ha una posizione neutrale nel conflitto e questo significa che può promuovere i negoziati con le controparti, rimuovere l'assedio o fermare i bombardamenti contro i civili.
"Il popolo iemenita chiede amichevolmente aiuto alla Russia per risolvere il conflitto nello Yemen, sostenere il paese a livello internazionale e fornirci assistenza umanitaria, perché la Russia è leader in questo ambito… Bisogna agire il più presto possibile, perché si sospetta la presenza di vari capi dell'ISIS e il conseguente rischio che trasformino lo Yemen in una seconda Siria", ha detto il politologo.
Al-Kaf sostiene che la politica di equilibrio della Russia in Medio Oriente ha maggiore influenza oggi rispetto al passato.