Mosca si rammarica per la decisione dell'Unione europea di estendere le sanzioni contro la Russia. Lo riferisce il ministero degli Esteri della Federazione, rilevando che la "stop list" non sarebbe variata.
Il Consiglio europeo ha esteso ieri il divieto di viaggiare nell'UE e il congelamento dei beni nei confronti di persone ed entità russe e ucraine fino a settembre.
"La decisione del Consiglio dell'Unione europea è deplorevole — si legge in una nota —. La reciproca ‘stop list' russa continuerà a funzionare, ma ciò non è per nostra scelta".