"Abbiamo adottato una dichiarazione congiunta sul futuro dell'Europa, che sarà esposta insieme come Gruppo di Visegrad al vertice europeo di Roma. A questo proposito sottolineiamo la necessità di riformare la UE per cambiamenti negativi all'interno della comunità e per fattori esterni. La chiave è il rispetto dell'unità europea. Non siamo d'accordo sulla frammentazione della UE e mai lo saremo, in quanto è una strada che porta all'indebolimento dell'unione", — ha osservato la Szydlo.
Nella dichiarazione, secondo la premier polacca, si rileva inoltre la necessità di resistere al protezionismo nel mercato del lavoro. E' importante che le riforme della UE soddisfino gli interessi di tutti i Paesi, occorre intervenire sulla sicurezza e sulla protezione delle frontiere, ha spiegato la Szydlo.