"La polizia è preparata e raccoglie tutte le informazioni rilevanti sulle persone e gruppi che attirano l'interesse delle forze di sicurezza, inclusi i fondamentalisti islamici wahabiti. Il pericolo creato dalle loro attività è alto non solo qui, ma in tutto il mondo," — la tv locale riporta le parole del funzionario di polizia.
Secondo le autorità della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina, nell'ultimo periodo sono tornati nel Paese balcanico dal Medio Oriente 46 combattenti del Daesh, 20 di loro sono stati condannati e stanno scontando pene detentive.