Secondo il giornalista, alcune opzioni di azioni degli Stati Uniti sono già state provate, senza tuttavia risultato. La Casa Bianca ha iniziato cercando di "mettere alla gogna" la Russia e criticando pubblicamente le sue azioni.
Il passo successivo più probabile sarà l'introduzione di nuove sanzioni economiche, ma oggi è chiaro che questa politica è incapace di modificare il comportamento di Mosca.
Relativamente ad una risposta nel cyberspazio, secondo Sciutto, gli Stati Uniti possono permettersi molto di più, dalla diffusione di informazioni "non piacevoli" sul presidente russo agli attacchi contro le infrastrutture critiche della Russia, anche provocando un blackout a Mosca.
Tuttavia qualunque siano le misure di risposta della Casa Bianca, Washington deve ricordarsi che il suo "avversario" ha caratteristiche simili e può intraprendere misure non meno gravi, pertanto con le loro azioni gli Stati Uniti corrono il rischio di avviare un nuovo ciclo di escalation, ha sottolineato il giornalista.