Nel frattempo cosa può esserci di meglio, per stornare l'attenzione del pubblico, che agitare le acque incolpando la Russia di bombardare la popolazione civile di Aleppo? In un'orgia di falsificazioni che supera molte delle precedenti, tutto il mainstream occidentale, dimenticando ogni regola di decenza, sta dipingendo la fine della tragedia di Aleppo come l'apogeo della ferocia delle forze regolari siriane, appoggiate dalla Russia.
Certo, anch'essi sono "di parte" e meritano di essere sottoposti al vaglio della verifica. Ma di questa verifica non vi è cenno. Le fonti nemiche semplicemente si cancellano. Si accetta come vera, assiomaticamente, l'informazione della parte opposta. Siamo alla pura propaganda di guerra.

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