L'ipotesi che l'era dell'energia fossile stia finendo è prematura. E' quanto sostiene il presidente russo Vladimir Putin.
"Nel momento in cui c'è un calo del prezzo del petrolio più che raddoppiato, molti hanno detto che l'era degli idrocarburi si avvicina alla fine, che un cambiamento completo di fonti energetiche alternative è necessario. Credo che non vi è alcuna base reale per rendere tali conclusioni di vasta portata, almeno per ora", ha detto Putin al World Energy Congress a Istanbul. Secondo il presidente russo "non c'è dubbio che a certe condizioni un sotto-investimento potrebbe diventare cronico e la produzione mondiale di risorse energetiche porterebbe inevitabilmente a un loro deficit e a nuove impennate dei prezzi imprevedibili, finendo per colpire sia i produttori sia i consumatori".