Il rappresentante nordcoreano afferma che le provocazioni degli Stati Uniti e della Corea del Sud hanno spinto la penisola coreana verso una situazione incontrollabile e irreversibile con elevato rischio di una guerra nucleare, per cui lo Stato Maggiore dell'Esercito Popolare di Corea ha definito la sua posizione di principio relativamente alle misure di opposizione militare.
"Le testate nucleari dell'Esercito Popolare ridurranno per punizione Seul in cenere", — si legge nel comunicato della Kcna.
I militari nordcoreani hanno inoltre fatto sapere che in caso di escalation della tensione e dei voli sopra la penisola dei bombardieri americani B-1B, "verrà cancellata dalla faccia della Terra" la base americana sull'isola di Guam.
In precedenza il Comando del Pacifico degli Stati Uniti (USPACOM) aveva annunciato che due bombardiere strategici B-1B avevano volato nei pressi dei confini della Corea del Nord ad una distanza mai così vicina nel corso della storia.