La partecipazione del pubblico ha contribuito ad arrestare almeno otto su 14 criminali ricercati nell'Unione Europea, lo rende noto Europol. I cittadini Ue sono stati in grado di riferire sul luogo in cui si trovavano i sospetti attraverso la piattaforma online ospitata da Europol sei mesi fa.
"In almeno 8 di questi arresti, gli elementi forniti tramite la piattaforma online hanno giocato un ruolo diretto nel localizzare i fuggitivi", riporta un comunicato stampa.
La piattaforma permette ai cittadini Ue di fornire informazioni utili, in forma anonima se si preferisce, sui criminali più ricercati che hanno commesso o sono sospettati di aver compiuto crimini, tra cui quelli legati al terrorismo, che saranno condivise tra le agenzie nazionali di polizia.