«Condanniamo il tentato colpo di stato in Turchia e rinnoviamo il pieno sostegno alle istituzioni democratiche del paese», scrivono Mogherini e Hahn, osservando che essi sono in contatto con le autorità turche e seguono da vicino gli eventi nel paese. Inoltre hanno espresso cordoglio alle famiglie delle vittime.
L'UE ha chiesto la fine della violenza e «moderazione e responsabilità da parte delle forze di polizia e di sicurezza per evitare nuove vittime».
«Sottolineiamo la necessità di un rapido ritorno all'ordine costituzionale in Turchia, con il suo sistema di controlli ed equilibri e l'importanza della prevalenza dello stato di diritto e delle libertà fondamentali», prosegue la dichiarazione.
Sabato notte la Mogerini ha tenuto in Mongolia una riunione straordinaria dei ministri degli Esteri degli stati membri dell'UE, arrivati al vertice ASEM per discutere una posizione comune sulla situazione in Turchia. Essi hanno convenuto di discutere la questione in occasione del prossimo Consiglio dell'UE per gli affari esteri che si terrà il 18 luglio a Bruxelles.