"L'idea è questa: decollerà da comuni aeroporti, pattuglierà lo spazio aereo, su comando si alzerà verso lo spazio per compiere attacchi, compresi raid con armi nucleari, e ritornerà alla sua base. Si tratta di un aereo strategico," — ha detto Solodovnikov, spiegando che il jet sarà in grado di raggiungere qualsiasi parte del mondo nel giro di 1 o 2 ore.
"Coinvolgiamo l'Istituto centrale aerodinamico perché ci aiuteranno con la fusoliera, ora stiamo determinando le caratteristiche del velivolo. Credo che la sua massa sarà di 20-25 tonnellate, in modo da essere un jet d'attacco. Avrà una velocità superiore a quella del suono in modalità d'attacco," — ha evidenziato Solodovnikov.
Ha chiarito che si inizierà a realizzare il propulsore del jet a partire dal 2018 ed entro il 2020 dovrebbe essere creato un prototipo funzionante.