"Tutti i membri della delegazione egiziana hanno sostenuto l'importanza per il ripristino dei collegamenti aerei e dei flussi turistici," — ha detto Pushkov ai giornalisti.
"E' stata espressa anche l'idea secondo cui l'Egitto non rinuncerà a nessuno sforzo affinchè nel Paese il russo diventi la seconda lingua straniera dopo l'inglese, eredità del passato coloniale" — ha aggiunto.
Secondo il politico russo, questa idea è emblematica dell'importanza che l'Egitto attribuisce ai contatti politici e alle relazioni economiche e turistiche con la Russia.