Il pensionato tedesco è stato arrestato mentre attraversava il confine tra Crimea e Ucraina. Nella penisola il turista era arrivato dal territorio russo.
Le guardie di frontiera russe avevano avvertito il cittadino straniero che le autorità ucraine non l'avrebbero lasciato entrare nel Paese.
"Come affermato dal pensionato, aveva sentito di incidente simili al confine ucraino con cittadini russi, ma non si aspettava di ricevere questo trattamento come cittadino europeo. Non pensava che una persona della sua età potesse "essere espulsa nella notte in un altro Stato senza poter mettersi in contatto con l'Ambasciata o il Consolato per richiedere assistenza in questa situazione", — si legge nel comunicato delle dogane russe.
Il pensionato voleva tornare in UE attraverso l'Ucraina.
Per risolvere il problema, le guardie di frontiera russe si sono rivolte alla sede di rappresentanza della Crimea del ministero degli Esteri. In poche ore è stato rimandato in patria con il visto turistico russo.
Le guardie di frontiera ucraine hanno più di una volta ostacolato la libertà di circolazione dei cittadini dell'Unione Europea. Ad esempio ai primi di giugno le guardie di frontiera non hanno lasciato passare una cittadina tedesca 70enne, che dalla Crimea voleva raggiungere la figlia in Ucraina.