Il portale venezuelano ha messo in rilievo che l'arma biologica usata dal governo nordamericano per uccidere il leader del paese è in grado di trasportare nanoparticelle che possono provocare diversi tipi di malattie, fra cui: attacchi cardiaci, incidenti cerebro-vascolari e insufficienze respiratorie.
"La nanoarma degli Stati Uniti può venire programmata in modo tale da prestabilire il momento della sua attivazione. Essendo biodegradabile, dopo il suo uso non lascia alcuna traccia nel corpo umano". E, come ha sottolineato Aporrea, può venire somministrata per via orale, con iniezioni, per via transdermica, e per via respiratoria.
La pubblicazione ha informato che si presume che gli Stati Uniti avessero stabilito di eliminare in maniera simile, oltre a Chávez, altri sei leaders latino-americani.
Secondo il portale, l'Esecutivo statunitense iniziò a sviluppare la sua nanoarma nel 2003, dopo che l'allora presidente George W. Bush firmò la Legge di Investigazione e Sviluppo della nanotecnología, con la quale potè contare su un investimento di circa 3,7 milioni di dollari.
Questa non è la prima volta che i mezzi di comunicazione venezuelani accusano gi Stati Uniti di aver assassinato dei leaders latino-americani. Va rilevato che il materiale pubblicato da Aporrea manca di dati specifici e di una descrizione dettagliata del meccanismo col quale la nanoarma funziona.
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