Lunedì 23 maggio il Ministero della Difesa russo aveva convocato l'addetto alla Difesa dell'Ambasciata degli Stati Uniti a seguito dell'avvicinamento di un aereo-spia americano nel Mare del Giappone, nei pressi del confine russo.
Il portavoce del Comando del Pacifico americano (PACOM) Dave Benham ha affermato che l'aereo da ricognizione RC-135S eseguiva la sua missione sul Mare del Giappone "in modo sicuro e professionale" nel rispetto del diritto internazionale.
In precedenza erano stati segnalati diversi casi di avvicinamento delle aerei da ricognizione americani in prossimità dei confini russi.