Angela Merkel ha accusato senza mezzi termini il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. In un faccia a faccia durato circa un'ora, a margine del primo World Humanitarian Forum, organizzato dalle Nazioni Unite a Istanbul, la cancelliera tedesca ha ribadito la necessità di portare a termine le riforme richieste dall'Ue per implementare l'accordo con la Turchia sui migranti.
"Un Paese democratico ha bisogno di un sistema giudiziario e di una stampa indipendenti".
Minacciosa la reazione del presidente turco, che ha definito intoccabile la contestata legge antiterrorismo e accusato l'Ue di applicare un doppio standard.
"La Turchia ospita ha ricordato Erdogan — 3 milioni di rifugiati siriani e iracheni, più di ogni altro Paese, e ha speso oltre 10 miliardi di dollari per l'accoglienza, mentre la comunità internazionale ha investito finora 450 milioni".