I cittadini americani possono citare in giudizio qualsiasi membro delle autorità saudite che può essere stato implicato nell'organizzazione di attentati terroristici.
Contemporaneamente le autorità saudite hanno minacciato la Casa Bianca che, in caso di approvazione della legge di condanna contro le autorità saudite per il coinvolgimento negli attentati terroristici, ritireranno asset ed investimenti dagli Stati Uniti pari a 750 miliardi di dollari.
Lo scorso marzo un tribunale degli Stati Uniti aveva imposto all'Iran di pagare 10,5 miliardi di dollari a titolo di risarcimento a beneficio delle compagnie assicurative e ai parenti delle vittime degli attacchi dell'11 settembre 2001.
In seguito la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto l'appello della Banca Centrale dell'Iran per la restituzione di 2 miliardi $ di beni congelati di Teheran, stabilendo di destinare questi fondi alle famiglie delle vittime americane degli attentati in cui sarebbe coinvolto l'Iran.