Come riferito dai rappresentanti del Pentagono, intendono utilizzare le più recenti apparecchiature di intelligenza artificiale e macchinari per creare armi robotiche, "unità uomo-macchina", così come super-soldati con elementi di difesa. Secondo il Pentagono, questi sistemi ad alta tecnologia sono il modo migliore per far fronte alle innovazioni introdotte nell'esercito di Russia e Cina.
"In questo modo, lo auspico, renderemo le nostre unità di combattimento più potenti e semineremo incertezza nelle menti dei cinesi e russi, nel caso decidessero di lottare contro di noi. Così saremo capaci di vincere la guerra con mezzi convenzionali. A mio parere in questo è compresa la dissuasione con mezzi non nucleari", — ha detto il vice segretario alla Difesa Robert Work.
Si segnala che al Pentagono questa concezione viene chiamata "terza strategia compensativa", per analogia con le precedenti due strategie dai tempi della "guerra fredda".