Il rapporto dell'accusa britannica sulle cause della morte dell'ex agente del Kgb, Alexander Litvinenko, è di natura politica e la Russia si rammarica che il caso pone delle ombre sulle relazioni tra Londra e Mosca. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Non c'era motivo di aspettarsi che il rapporto finale di un processo politico e non trasparente, il cui risultato era stato predeterminato da tempo, potesse essere oggettivo e imparziale",
ha affermato in un commento scritto sulla vicenda, aggiungendo che la posizione della Federazione rimane invariata ed è ben nota.
"Spiace — ha concluso — che un caso puramente criminale sia stato politicizzato e abbia rovinato l'atmosfera generale delle relazioni bilaterali".