Nella riunione a porte chiuse del partito Unione cristiano-sociale al governo in Germania, il premier bavarese Seehofer ha evidenziato che lui, come tutti i deputati, vuole risolvere il problema dei migranti insieme alla Merkel in qualità di cancelliere tedesco, ma è necessario iniziare ad occuparsi di questa questione il più presto possibile.
"Se Merkel non prenderà subito il controllo della situazione, probabilmente, proveranno a farlo senza lei", si legge sul sito del Saarbrücker Zeitung.
Seehofer ha più volte fatto appello alla restrizione dell'afflusso dei profughi fino a 200.000 l'anno, spiegando che proprio questa quantità di migranti può essere integrata nel paese con successo.
Pure i politici del gruppo parlamentare CDU-CSU si sono più volte rivolti ad Angela Merkel con la richiesta di stabilire dei limiti all'afflusso di migranti che arrivano nel paese. Ma finora Merkel ha rifiutato l'idea di stabilire "barriere più alte" per i profughi in arrivo, che vorrebbe dire chiudere le frontiere del paese per i nuovi migranti