Gli abitanti del villaggio di Lopaskino (24 km a nord-ovest di Lugansk), sotto il controllo delle forze di sicurezza ucraine, si sono lamentati con gli ispettori della missione speciale di monitoraggio dell'OSCE del fatto che le loro case sono state perquisite dagli uomini del battaglione paramilitare di volontari "Lugansk-1", si legge in un comunicato stampa della missione OSCE.
"Due cittadini del villaggio di Lopaskino, controllato dalle forze di Kiev, hanno raccontato l'episodio che presumibilmente si è verificato nel pomeriggio del 5 gennaio, quando 20-30 uomini armati in uniforme hanno perquisito diverse case e schedato i nomi delle persone che vi abitano prendendo con forza i dati delle loro carte d'identità, i numeri di telefono e i loro passaporti. Secondo le testimonianze, gli uomini armati si presentavano come membri del battaglione "Lugansk 1", — si afferma nel comunicato.
Dal mese di aprile dello scorso anni le autorità ucraine conducono un'operazione militare contro le autoproclamate Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugank (DNR e LNR). Secondo gli ultimi dati delle Nazioni Unite, le vittime dall'inizio del conflitto sono più di 9mila persone.