Ennesima tragedia nel mar Egeo. Nell'imbarcazione, rovesciatasi a largo di Cesme e diretta verso le coste greche, si trovavano otto adulti e sei bambini afghani — tra loro, un neonato con pochi giorni di vita — che sono deceduti a causa del rovesciamento del gommone avvenuto nella notte.
Cinque adulti sono stati salvati dalla Guardia costiera turca, che ha recuperato anche i corpi dei sei bambini, mentre si stanno ancora cercando altre tre persone disperse.
Nelle stesse ore, il corpo di una bimba siriana di 5 anni è stato ritrovato sulla spiaggia di Pirlanta, nella provincia turca di Smirne. La piccola, identificata come Sajida Ali, sarebbe annegata in un naufragio di alcuni giorni fa.
Ma le tragedie avvengono anche sulle rotte dei migranti provenienti dal sud del mondo. Ieri un'imbarcazione partita da Bojador, nel Sahara occidentale, e diretta alle isole Canarie si è ribaltata a causa delle cattive condizioni meteorologiche; nel naufragio sono morti almeno undici subsahariani. Nell'imbarcazione viaggiavano 39 persone. Al momento non si conosce la sorte delle altre 28 persone a bordo, né la nazionalità dei migranti.