Vladimir Putin ha osservato che questa volontà per intraprendere azioni congiunte sono "un contributo concreto e pratico per la formazione di un ampio fronte contro il terrorismo sotto l'egida delle Nazioni Unite."
"Prendo atto che il numero di Paesi che condividono questa iniziativa sta crescendo," — ha detto il presidente russo.
Secondo Putin, la Russia "con rispetto" si relaziona con la coalizione guidata dagli USA contro l'ISIS ed è pronta a collaborare, ma ritiene che "sarebbe meglio creare un'unica ed ampia coalizione".
"Coordinare il nostro lavoro comune, in queste circostanze, sarebbe più facile e risulterebbe più efficiente," — ha aggiunto il presidente russo.
Uno dei temi principali dell'incontro è stata la vicenda dell'abbattimento delle forze aeree turche del bombardiere russo Su-24 in Siria: le parti hanno affermato la necessità di impedire il ripetersi di incidenti simili.
Vladimir Putin ha sottolineato allo stesso tempo che Ankara non solo non ha ancora porto le proprie scuse per questa situazione, ma non ha manifestato l'intenzione di capire cosa sia successo.
Il presidente ha dichiarato che il dialogo continuerà la prossima settimana a Parigi, che ospiterà la Conferenza sul clima delle Nazioni Unite.