Nonostante siano passati quasi 2 anni dopo la rivoluzione "europeista" di Maidan, l'Ucraina deve ancora affrontare gli stessi problemi, scrive l'agenzia "Bloomberg".
"Alla vigilia delle elezioni amministrative la popolarità del presidente è in caduta libera, sia gli imprenditori sia gli elettori sono convinti che il Paese stia andando nella direzione sbagliata. Tutto doveva andare in un altro modo", — si osserva nell'articolo.
Dal momento della presa del potere delle forze politiche sostenute da Maidan in Ucraina non si registra alcun progresso sulla via della costruzione di uno Stato europeista, mentre permane "il fardello della corruzione post-sovietica."
Secondo il trader e analista della società d'investimento "Vr Advisory Services Ltd" Andrey Pavlichenkov, non ci sono segni tangibili dell'ottimizzazione dell'apparato amministrativo del Paese.
"L'Ucraina non è abbastanza attraente per gli investimenti, perché permangono molti problemi. I funzionari non hanno alcuna idea su come amministrare e legiferare, cercano solo l'opportunità per strappare una tangente. Il sistema non vuole cambiare," — ritiene Pavlichenko.