Il prossimo obiettivo dei terroristi? Sfondare nel cuore dell'Asia. È l'allarme lanciato dal presidente russo Vladimir Putin nel corso di un incontro della Comunità degli Stati indipendenti (CSI).
"Uno degli obiettivi dei terroristi è di irrompere nella regione dell'Asia centrale. Dobbiamo essere pronti a reagire", ha detto il capo di Stato accendendo i riflettori sulla criticità della situazione in Afghanistan.
Il paese, ha spiegato, è a un punto critico, i terroristi acquisiscono sempre più influenza e non sempre si curano di occultare i piani di espansione. Secondo le stime dell'Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva, alleanza difensiva dei paesi CSI, in Afghanistan operano fino a tremila miliziani dell'Isis.