Manca meno di un mese all'EXPO di Milano ed è quasi tempo di bilanci. Un primo successo è dato dai numeri: ormai si viaggia a quasi 250 mila visitatori al giorno, che attendono disciplinati in coda per almeno un'ora l'ingresso.
Nessuna protesta. O quasi. Di sicuro c'è una grande attesa e interesse in tutti i visitatori che stanno in fila prima di poter scorrazzare sù e giù lungo i percorsi, a curiosare ovunque e a fare tutt'insieme il Grande Gioco del giro del mondo.
Ecco la classifiche della giostra, secondo le più recenti notizie d'agenzia:
I padiglioni di Ecuador, Israele, Nepal e Vaticano guidano la classifica di preferenza delle installazioni di Expo. Il padiglione del paese sudamericano è stato votato come quello più innovativo, seguito da Kazakistan, Azerbaigian, Malesia e Cina. Per l'Azerbaigian ha pesato la gigantesca sfera di cristallo firmata da progettisti italiani.
Tra i padiglioni in grado di comunicare meglio il proprio messaggio, dietro a Israele, troviamo Kazakistan, Austria, Azerbaigian, Oman e Giappone.
Per quanto riguarda il tema di Expo, 'Nutrire il pianeta, energia per la vita', il padiglione preferito è quello del Vaticano, per la proposta del tema "Non di solo pane. Alla tavola di Dio con l'umanità", che con il 32% ha staccato di gran lunga il secondo Paese, l'Azerbaigian, che ha raccolto il 9% delle preferenze.