Gli USA preferiscono giocare al loro gioco, bombardando gli ospedali in Afghanistan, e non coordineranno le loro azioni in Siria con la Russia, finchè questa "non avrà garantito la sicurezza dei piloti americani che operano nell'area". Lo ha affermato il tenente colonnello Michelle Baldanza, portavoce del Pentagono, intervistata da Ria Novosti.
Mosca ha dato inizio a raid aerei mirati contro postazioni dello Stato Islamico in Siria lo scorso 30 settembre in seguito a una richiesta del presidente siriano Assad. La coalizione internazionale a guida statunitense ha iniziato dallo scorso anno a bombardare le postazioni dei miliziani dell'IS nel paese senza il sostegno del Consiglio dei sicurezza delle Nazioni unite né l'approvazione delle autorità siriane.