Come ha raccontato a RIA Novosti Dmitry Rytenkov, vice direttore generale della società "Tehmash" (filiale della holding statale russa "Rostec"), in Russia i lavori sono portati avanti dal Consorzio progettuale e produttivo di Tula, mentre le munizioni saranno adatte per sistemi di lanciarazzi multipli da 300 millimetri.
"Con questo sviluppo, è possibile condurre molto rapidamente la ricognizione per il fatto che il drone è fornito di munizioni a grande velocità per una distanza fino a 90 chilometri. Il velivolo può volare 25-30 minuti e in tempo reale effettua la ricognizione e la trasmissione delle informazioni sul sistema di gestione," — ha detto Rytenkov.