È partito alle quattro di stamani, ora di Mosca, un convoglio di aiuti umanitari russi destinato agli ucraini delle tormentate regioni del Donetsk e Luhansk. Lo ha annunciato un portavoce del ministero delle Emergenze russo, precisando che il convoglio, partito dal centro di soccorso nella regione di Rostov, trasporta oltre 1.100 tonnellate di materiale, fra generi alimentari (farina, the e cereali) e libri di testo per gli studenti delle scuole e delle università.
Le regioni e la popolazione del Donetsk e Luhansk sono state gravemente colpite dal conflitto fra le forze ucraine e i sostenitori dell'indipendenza del Donbass, iniziato nell'aprile 2014 quando Kiev ha dato inizio alle operazioni militari nella regione. Nonostante a febbraio di quest'anno le parti abbiano deciso per un cessate il fuoco, sporadici scontri non hanno smesso di verificarsi nella zona.
Da agosto 2014, la Russia ha inviato nella regione più di 44 mila tonnellate di aiuti umanitari. Mosca, inoltre, ha preso parte a cruciali colloqui diplomatici sulla situazione in Ucraina, fra cui il meeting tenutosi lo scorso febbraio a Minsk, quello che ha poi condotto all'accordo della svolta sul cessate il fuoco.