L'accordo sul nucleare ha un "grande impatto" sulla cooperazione tra Teheran e la Russia, incluso nel settore industriale militare. Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, al termine di un incontro con il suo omologo russo, Sergei Lavrov.
"L'Iran pone grande importanza alle relazioni con la Russia — ha detto Zarif — e noi tutti stiamo parlando di quali misure necessarie bisogni intraprendere per incrementare la cooperazione con voi".
Teheran e il Gruppo dei 5+1 (Usa, Russia, Cina, Gran Bratagna, Francia e Germania) hanno raggiunto un'intesa il 14 luglio sul contestato programma nucleare iraniano. In base all'accordo, la Repubblica sciita si è impegnata a non sviluppare o acquisire mai armi atomiche. L'accordo, inoltre, dovrebbe entrare in vigore entro 90 giorni dall'approvazione da parte del Consiglio di sicurezza.
In questo contesto, per il ministro iraniano, l'accordo raggiunto a luglio sul nucleare, ha grande importanza per lo sviluppo delle relazioni e della cooperazione tra i due paesi, "anche nell'ambito Difesa".
"Ci aspettiamo l'adozione di un piano congiunto e che questo — in base alla risoluzione approvata dal Consiglio di sicurezza dell'Onu — entri in vigore nelle prossime settimane", ha spiegato il capo della diplomazia russa Sergei Lavrov.