Tutto secondo previsioni per il Pil italiano, su cui oggi erano attesi i risultati del secondo trimestre. Secondo l'Istat il Pilitaliano è infatti cresciuto dello 0,2%, rispetto ai primi tre mesi dell'anno, esattamente quanto stimato dagli analisti. Il confronto rispetto al secondo trimestre di dodici mesi fa invece segnare un +0,5%.
Cresce meno di quanto previsto l'economia tedesca, che ferma la sua corsa in questo secondo trimestre, facendo segnare "solo" uno +0,4%. A renderlo noto l'istituto si statistica tedesco, che aveva inizialmente previsto lo 0,5% di crescita, mentre a livello tendenziale la crescita resta sostenuta rispetto ai Paesi della zona euro, con un +1,6% rispetto a dodici mesi fa.
Male la Francia, che segna il passo con un Pil che nel secondo trimestre resta invariato, dopo il +0,7% dei primi tre mesi del 2015. Le stime erano di una crescita contenuta, allo 0,2% come l'Italia, mentre è +1% il dato registrato dall'Ufficio di statistica di Parigi rispetto al secondo trimestre 2014.