Centinaia di manifestanti che si oppongono alla riattivazione dei reattori nucleari in Giappone hanno manifestato a Sendai, dove sono in corso da giorni le operazioni che hanno portato oggi alla riattivazione del reattore 1 della centrale nucleare.
A quattro anni dal disastro di Fukushima larga parte della popolazione della zona interessata sembra non avere superato lo shock provocato dall'incidente del 11 marzo del 2011, quando il terremoto ed il conseguente tsumani del Tohoku hanno investito il Giappone settentrionale con il sisma più violento mai registrato nel Paese.
L'impianto di Sendai ha ricevuto l'ok delle autorità governative dopo aver superato i severi test sui nuovi standard di sicurezza nucleare istituiti in Giappone e ricomincerà a produrre energia da venerdì prossimo.
Nonostante ciò, molti cittadini dei centri urbani adiacenti alla centrale, che si trova nella zona sud est del Paese, hanno manifestato in questi giorni sul sito nucleare, opponendosi alla riapertura per paura di nuovi incidenti. Prevista anche una manifestazione di protesta davanti alla residenza del premier Shinzo Abe a Tokyo.