"Siamo in costante attesa della ripresa di un nuovo ciclo di ostilità e combattimenti, siamo pronti a qualsiasi cosa possa accadere," — ha detto ai giornalisti oggi.
"Prestate attenzione alla dinamica degli incontri di Minsk. "Assedio di Ilovaisk" e subito i negoziati a Minsk. "Assedio di Debaltsevo" ed ancora una volta i colloqui a Minsk. Una volta che la situazione si stabilizza, cominciano a prendere tempo (sull'adozione del documento sul ritiro delle armi). Le autorità ucraine vivono in una realtà diversa. Credono di essere forti e di avere un forte esercito," — ha detto.
Le autorità ucraine hanno iniziato nell'aprile dello scorso anno l'operazione militare nel Donbass contro gli oppositori della regione del colpo di stato di Maidan. Secondo gli ultimi dati delle Nazioni Unite, le vittime del conflitto sono più di 6.800 persone.