Mentre la Cina ha firmato un accordo con l'Iran per la costruzione di due centrali nucleari sulla costa meridionale del Paese, la Russia sta conquistando nuovi mercati per le sue tecnologie nucleari in Asia, scrive The Diplomat.
"La perdita a vantaggio di Pechino di una parte della quota di esportazione delle sue tecnologie nucleari non ha colto di sorpresa Mosca", — osserva il giornale.
In qualità di progetto molto promettente viene menzionata la costruzione della centrale nucleare di Akkuyu, in Turchia. Inoltre nel corso della prima metà dell'anno la Russia ha chiuso diversi accordi e contratti nel settore nucleare.
Allo stesso tempo, pur conservandosi il regime di sanzioni contro l'Iran, la Russia detiene quasi il monopolio come fornitore di materiali per il programma nucleare iraniano.
Inoltre la compagnia russa "Rosatom" conserva ancora una posizione dominante nel mercato nucleare iraniano: ha già firmato un accordo con Teheran per la costruzione di nuovi reattori per la centrale nucleare di Bushehr nel breve e medio periodo. L'accordo prevede inoltre la costruzione da parte della Russia di una nuova centrale nucleare in Iran, con quattro reattori di progettazione russa, osserva The Diplomat.
Secondo la rivista, l'espansione della quota russa nel mercato mondiale dei reattori nucleari è una priorità politica per Mosca.