Il film sarà presentato in anteprima al Festival internazionale cinematografico di Toronto, come riporta la rivista The Hollywood Reporter.
Secondo il regista, il Paese è in uno stato di guerra perenne e non è stato complicato raccogliere i materiali per la pellicola.
"Dopo gli attacchi dell'11 settembre, il Paese ha costantemente bisogno di un nemico, affinchè gli Stati Uniti continuino a sostenere il proprio complesso militare-industriale e le corporation possano fare profitti. Chi è il nostro prossimo nemico?", — si chiede Moore.
Moore è un regista impegnato che lavora su cortometraggi e documentari di satira politica e denuncia sociale. Nel 2003 ha ricevuto l'Oscar per il film "Bowling a Columbine", dedicato al problema della violenza per la circolazione delle armi negli Stati Uniti.
Moore è conosciuto anche per il suo film "Fahrenheit 9/11" sul possibile coinvolgimento di George W. Bush con gli eventi dell'11 settembre. Questa pellicola è diventata il documentario di maggior successo nella storia ed è valso a Moore la "Palma d'Oro" del Festival di Cannes nel 2004.