Il referendum di ieri, domenica 5 luglio, in Grecia è stato vinto largamente dai No, con il 61 per cento circa dei voti: gli elettori hanno quindi deciso a maggioranza di rifiutare l'accordo proposto la scorsa settimana dai creditori internazionali (Unione Europea, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale).
Alexis Tsipras ha parlato di una scelta "storica e coraggiosa" e ha confermato di non voler interrompere i negoziati, ma di voler proseguire con un mandato più forte. Che cosa succederà ora non è scontato: inaspettatamente, si è dimesso il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis, mentre la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande si incontreranno stasera.
Intanto, per le strade di Atene si è riversata la folla a fare festa.









