La protesta si svolge sotto le bandiere della Federazione sindacale, della Confederazione dei sindacati liberi e del cosiddetto "maidan dei prestiti bancari". I manifestanti chiedono l'epurazione degli organi di potere, la messa in amministrazione controllata della Banca Nazionale e le misure atte a prevenire la chiusura della banca "Delta Bank".
L'azione si sta svolgendo pacificamente, ma la sede del parlamento è presidiata da un cordone di polizia.
Ieri rappresentanti di 5 sindacati hanno presentato un ultimatum, intimando al governo di dimezzare le tariffe del gas alla popolazione, di creare dei posti di lavoro per i disoccupati e i giovani, e di indicizzare gli stipendi nel settore pubblico, i presalari universitari e le pensioni.
Il documento inoltre esorta la Rada Suprema ad abrogare immediatamente la legge sulla tassazione delle pensioni e sulla limitazione dei guadagni dei pensionati che continuano a lavorare, nonché ad approvare una legge sull'indicizzazione dei salari e delle pensioni e di altri redditi della popolazione.