L'inno nazionale greco ed il programma informativo del mattino. Sono riprese così ieri le trasmissioni del canale pubblico greco ERT, dopo 2 anni di inattività a causa delle misure di austerity decise dal governo Samaras.
La chiusura del canale di due anni fa aveva causato forti contestazioni nelle città greche, portando molta gente in piazza e causando il ritiro di alcune forze politiche dalla coalizione di governo. I costi di gestione di ERT, principale ragione che aveva portato alla sua chiusura, sono stati oggetto di un profondo intervento: attualmente è previsto per le casse di Atene un investimento di 60 milioni di euro all'anno, che verranno coperti con un canone mensile fissato a 3 euro al mese.
"Siamo nervosi. Siamo molto commossi".
Queste le prime parole di Nikos Angelidis, presentatore del talk show mattutino dell'emittente.
"E' un giorno speciale per tutti i greci — ha affermato il conduttore nel corso del primo collegamento in diretta dopo 2 anni — per i filo-ellenici, per coloro che amano la Grecia e per quelli che amano la libertà d'informazione".